Anilda Ibrahimi direttrice artistica del Festival

L’autrice Anilda Ibrahimi sarà la direttrice artistica del Festival delle Letterature di Lecce.
Laureatasi in lettere moderne all’Università di Tirana, nel 1994 si è trasferita all’estero, prima in Svizzera e poi, dal 1997, a Roma, dove fino al 2003 ha rivestito il ruolo di consulente per il Consiglio Italiano per i Rifugiati. Nel 2008 è stato pubblicato da Einaudi il suo romanzo d’esordio Rosso come una sposa, scritto in lingua italiana e incentrato sulle vicende delle donne di una famiglia attraverso i cambiamenti sociali della storia albanese, dal mondo arcaico di inizio Novecento al socialismo reale del regime comunista di Enver Hoxha, alla società post-comunista, con il quale ha vinto i premi Edoardo Kihlgren – Città di Milano, Corrado Alvaro, Città di Penne, Giuseppe Antonio Arena.
Nel 2009 per Einaudi ha pubblicato “L’amore e gli stracci del tempo”, di cui sono stati opzionati i diritti cinematografici, e ha vinto il premio Nuto Revelli.
Nel 2012 ha pubblicato Non c’è dolcezza (Einaudi) e nel 2017, Il tuo nome è una promessa (Einaudi), con il quale ha vinto il premio Rapallo.
In uscita a maggio, sempre per Einaudi, il romanzo “Volevo essere Madame Bovary”.
Tutte le sue opere sono tradotte in sei lingue. I suoi romanzi mettono in luce la forza delle donne albanesi. A far da sfondo le vicende storiche dell’Albania e dei Balcani.